Il gruppo

Il Gruppo di Oceanografia Operativa (G3O), dell’ Istituto per lo studio degli Impatti Antropici e Sostenibilità in Ambiente Marino del CNR di Oristano, ha una lunga e riconosciuta esperienza nel campo della Modellistica Previsionale Marina sia per il mare aperto che per le aree costiere. Il G3O lavora nell’ambito della rete europea MOON (Mediterranean Operational Oceanography Network) MedGOOS (GOOS Mediterraneo) e del gruppo italiano GNOO (Gruppo Nazionale per l’Oceanografia Operativa).

S30mSL’attivita’ del Gruppo e’ incentrata soprattutto sull’implementazione e l’uso di modelli marini a calcolatore innestati e basati su diversi metodi numerici, differenze finite ed elementi finiti, che vengono applicati sia a scala regionale (Stretto di Sicilia e mari intorno alla Sardegna – Mediterraneo occidentale, entrambi visibili come link alla pagina “SERVICES” del sito di MOON) che locale (aree e lagune costiere) per ottenere un approccio innovativo alla gestione dell’ambiente marino e delle sue risorse. Le ricerche e le attivita’ scientifiche includono la previsione della circolazione e del campo d’onda, l’investigazione delle interazioni fra onde da vento e correnti marine, il trasporto dei sedimenti e la modellistica ecologica.

In particolare, per investigare l’impatto di inquinanti rilasciati nell’ambiente marino l’istituto puo’ fornire, tramite modelli numerici innestati e operativi alle differenze finite e agli elementi finiti, il loro tragitto futuro sia in mare aperto che in aree costiere. L’approccio proposto, basato su tecniche di modellistica integrata, tiene in considerazione dei principali forzanti meteo-marini che influenzano il trasporto di inquinanti come le correnti marine, il campo d’onda da vento, la direzione principale del vento, ecc. Questi processi vengono investigati numericamente a diverse scale spaziali e risoluzioni che variano da pochi chilometri per il mare aperto ad alcuni metri nelle aree costiere.

GUI

Le simulazioni della previsione di uno sversamento di idrocarburo (oil spill) è realizzato mediante un’Interfaccia di Utente Grafica (GUI). La GUI è un programma in Java di facile utilizzo che permette a chiunque, anche senza particolari capacità informatiche, di ottenere simulazioni durante emergenze, dovute a sversamento di idrocarburi, e interagire direttamente con un modulo di oil spill mediante un pannello di controllo ed un altro di visualizzazione delle mappe. La GUI guida l’utilizzatore attraverso la creazione di uno scenario di oil spill, nel far girare la simulazione in modalità futuro e a ritroso nel tempo e analizzare i risultati delle simulazioni numeriche. I risultati sono presentati nella forma di animazioni e istantanee. In caso di simulazioni nel futuro, i risultati verteranno su traiettorie e densità dell’olio disperso a mare, con le coste impattate segnate in rosso. In caso di simulazione a ritroso, i risultati verteranno solo sulle traiettorie seguite dall’idrocarburo a ritroso nel tempo.

portoInoltre il Gruppo ha sviluppato modelli costieri di corrente e d’onda per i mari intorno alla Sardegna e nello Stretto di Sicilia e diversi altri modelli per valutazioni di impatto di infrastrutture a mare, per la gestione di aree costiere e porti.

Oltre all’oceanografia operativa, le attivita’ di ricerca del gruppo sono focalizzate su vari aspetti dell’oceanografia fisica del Mare Mediterraneo e suoi sottobacini, con una particolare attenzione ai mari attorno alla Sardegna e alla Sicilia. I risultati ottenuti dai modelli ed i dati da campagne a mare sono utilizzati anche per studiare le caratteristiche della circolazione generale con scale temporali dalla stagionale alla climatologica.

L’attivita’ nel Mediterraneo del G3O e’ stato finanziato da numerosi progetti italiani come il PON-TESSA, SOS-Bocche di Bonifacio (finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare), PRIMI (finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana) e PREMPEM (fnanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Universita’ e della Ricerca) ed europei come MFSPP (Mediterranean Forecasting System Pilot Project), MFSTEP (Mediterranean Forecasting System Toward the Environmental Prediction), ECOOP (European COastal shelf Operational observing and forecasting system), MyOcean , MyOcean2, MyOcean-FollowOn e MEDESS-4MS (vedere lista aggiornata alla pagina progetti).